Francesco

I miei genitori sono bahá’í, quindi sono nato e cresciuto in una famiglia che seguiva gli insegnamenti di questa religione. Sin da bambino ricordo di aver partecipato agli incontri organizzati dalla piccola comunità da dove provengo e mi sono sempre considerato bahá’í.

Da piccolo mi rendevo conto di avere un credo diverso rispetto a quello della maggior parte dei miei compagni di scuola. Nella mia famiglia si dava molta importanza alla preghiera e ai principi portati da Bahá’u’lláh, ma quando mi confrontavo con i miei amici, loro avevano esperienze molto diverse. L’educazione spirituale che ho ricevuto mi ha aiutato ad affrontare la vita con una grande forza interiore e con tanta voglia di fare.

La vera consapevolezza nei confronti della Fede, però, è arrivata dopo l’adolescenza. A quel punto ho compreso che per me essere bahá’í significava cercare di contribuire attivamente per migliorare la comunità in cui vivevo. Bahá’u’lláh ci ha dato degli strumenti per poterlo fare.

Mia moglie non è bahá’í ma, quando abbiamo iniziato a frequentarci, ha cominciato a conoscere, comprendere ed anche, in gran parte, condividere i principi su cui si basava la mia religione e, quindi, anche la mia vita. Quando ci siamo sposati e poi educato le nostre figlie, è stato naturale anche per lei incorporare questi insegnamenti nella nostra vita famigliare.

La spiritualità è una parte fondamentale delle nostre vite quindi, come devo dare da mangiare alle mie figlie per permettergli di crescere, allo stesso modo è mio compito insegnare loro anche a nutrire il loro spirito. Loro, poi, potranno imboccare il cammino spirituale che preferiscono, ma potranno fare questa scelta consapevolmente solo se hanno ricevuto un’educazione anche alla spiritualità.

Qualche anno fa ci siamo trasferiti da Catania a Desio ed è stato bello ritrovare nella comunità bahá’í della Martesana lo stesso spirito, ideali ed obiettivi di quella da cui provenivo. Mi sono sentito accolto e questo ha contribuito alla mia voglia di mettermi subito al servizio della comunità. Servire gli altri mi fa sentire bene, utile e, soprattutto, che sto contribuendo a mettere in pratica il Messaggio di unità che ha portato Bahá’u’lláh.

My parents are Bahá'ís, so I was born and raised in a family that followed the teachings of this religion. From childhood I remember taking part in the meetings organized by the small community where I come from and I have always considered myself a Bahá'í.

As a child I realized that my belief was different from that of most of my classmates. In my family, great importance was given to prayer and the principles brought by Bahá'u'lláh, but when I confronted my friends, they had very different experiences. The spiritual education that I received helped me to face life with a great inner strength and with a great desire to do something.

True awareness of the Faith, however, came after adolescence. At that point I realized that for me being a Bahá'í meant trying to actively contribute to improve the community in which I lived. Bahá'u'lláh has given us the tools to do it.

My wife is not a Bahá'í but, when we started dating, she began to know, understand and for the most part share the principles on which my religion is founded and, therefore, my life, too. After our marriage, and faced with our daughter’s education, it became natural for her, too, to make these teachings a part of our family life.

Spirituality is a fundamental part of our lives and therefore, in the same way I have to feed my daughters to allow them to grow, it is my duty to teach them to nourish their spirit as well. They can then choose the spiritual path they prefer, but they will be able to make this choice consciously only if they have received an education to spirituality.

A few years ago we moved from Catania to Desio and it was nice to find, in the Bahá'í community of the Martesana Area, the same spirit, ideals and goals I had left behind. I felt welcomed and this supported my desire to immediately serve the community. Serving others makes me feel good, useful, and above all, I am helping to put into practice the message of unity brought by Bahá'u'lláh.