Valentina
Mi piaceva molto fare la classe per bambini che si teneva una volta alla settimana, ogni domenica. A ogni incontro parlavamo di una virtù diversa, facevamo un’attività artistica, imparavamo delle canzoni sempre nuove e non mancava mai anche la parte del gioco.
Mi affascinava approfondire ogni volta una qualità nuova. Non mi bastava imparare la parola Unità, ad esempio, ma mi piaceva poter andare a fondo, comprendere il significato del concetto e capire come poterlo applicare nella propria vita.
Ora frequento da diversi anni un gruppo giovanissimi ed è diverso in quanto ci confrontiamo e riflettiamo di più tra di noi e facciamo atti di servizio. Questi ultimi sono stati la grande differenza tra l’esperienza del gruppo e quella della classe; mi piace dedicarmi a fare atti di servizio perché fanno stare bene sia te che le persone che li ricevono. Una volta, ad esempio, siamo andati a Milano per portare del cibo a delle persone senzatetto ed è stato speciale vedere l’effetto che questo atto di generosità aveva sulle persone.
Con le altre ragazze che fanno parte del mio gruppo giovanissimi ci conosciamo da tanti anni ed abbiamo creato un’amicizia speciale perché abbiamo condiviso queste due esperienze importanti, classe e gruppo, insieme ed abbiamo costruito il nostro rapporto in un luogo sano e sicuro.