Benedetta e Roberta
Benedetta Roberta
Benedetta
Ho iniziato a frequentare la classe per bambini a Catania quando avevo 7 anni: mi ricordo che parlavamo delle virtù, giocavamo e mi piaceva molto passare il tempo con i miei amici.
Adesso frequento il gruppo giovanissimi e stiamo seguendo un libro che si chiama Brezze di Confermazione, la cui protagonista, Musonda, sogna di fare l’infermiera perché vorrebbe aiutare le altre persone. Grazie alla sua storia ho imparato che se ci impegniamo tanto a fare qualcosa ed è la cosa giusta per noi, allora Dio ci aiuta a realizzarla. Questa è una confermazione.
Con il Gruppo abbiamo anche fatto un atto di servizio, ovvero cucinato e poi donato dei biscotti alle persone che vivono nel nostro palazzo. E’ stato bello perché abbiamo conosciuto i nostri vicini e gli abbiamo anche parlato un pochino del progetto che facciamo e della Fede Bahá’í. Da sola non avrei mai avuto il coraggio di farlo, ma condividere questa esperienza con le altre ragazze mi ha dato la forza per buttarmi. Sto imparando molto al gruppo giovanissimi e ci divertiamo tanto.
Roberta
Quando avevo 7 o 8 anni ho iniziato a frequentare una Classe per bambini a Catania. Eravamo un gruppetto di 5 persone. Mi ricordo che le insegnanti ci raccontavano delle storie su Bahá’u’lláh, imparavamo delle citazioni e poi coloravamo dei disegni sul tema della lezione. Durante la classe parlavamo anche delle qualità, come la gentilezza e la generosità. Mi piaceva giocare con i miei amici ed imparare cose nuove insieme.
Ora frequento il gruppo giovanissimi a Villasanta. Abbiamo letto un libro che parla di una ragazza che si chiama Musonda, che vive in Africa, e coltiva il sogno di diventare infermiera. Lei crede tantissimo in questo suo obiettivo. Il libro parla anche delle confermazioni. Suo papà le dice che se ci impegniamo e preghiamo tanto Dio ci aiuterà a realizzare i nostri sogni. Mi piace il gruppo perché puoi esprimere il tuo parare e non c’è un giusto ed uno sbagliato. Nessuno ti giudica.
Con il gruppo abbiamo fatto un atto di servizio: abbiamo cucinato dei biscotti e siamo andati a consegnarli ai nostri vicini di casa. Tutti sono stati molto felici ed abbiamo anche avuto la possibilità di raccontargli cos’è il gruppo giovanissimi e perché lo facciamo.
Quest’anno ho fatto una ricerca di gruppo a scuola sulla Fede Bahá’í insieme ai miei compagni di classe. Ero molto emozionata perché era la prima volta che facevo qualcosa del genere ed è stato bello condividere con tutta la classe i principi della mia religione. La maestra è rimasta molto soddisfatta e ci ha dato “Ottimo”, il che non guasta mai.
Comunità significa stare insieme, aiutarsi a vicenda e rendere il mondo un posto migliore. Dobbiamo tutti impegnarci tanto a vivere in amicizia, armonia e in pace.